"Le storie servono alla poesia, alla musica, all'utopia, all'impegno politico: insomma all'uomo intero, e non solo al fantasticatore. Servono proprio perché in apparenza non servono a niente: come le poesie e la musica, come il teatro e lo sport... Servono all'uomo completo e, vorrei aggiungere, a completare un uomo."
Gianni Rodari


mercoledì 9 gennaio 2008











Il pensiero della complessità, dunque, è l'errare, nel duplice e ambiguo senso del camminare e del mancare la meta.







Bianca Spadolini, "Edgar Morin, o della nostalgia dell'errante", introduzione a E. Morin, Educare alla complessità.












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