"Le storie servono alla poesia, alla musica, all'utopia, all'impegno politico: insomma all'uomo intero, e non solo al fantasticatore. Servono proprio perché in apparenza non servono a niente: come le poesie e la musica, come il teatro e lo sport... Servono all'uomo completo e, vorrei aggiungere, a completare un uomo."
Gianni Rodari


domenica 6 gennaio 2008

Il Cipresso


I cipressi che a Bòlgheri alti e schietti

Van da San Guido in duplice filar,

Quasi in corsa giganti giovinetti

Mi balzarono incontro e mi guardar.


Mi riconobbero, e "Ben torni omai"

Bisbigliaron vèr me co 'l capo chino

"Perché non scendi? Perché non ristai

Fresca è la sera e a te noto il cammino...


Giosuè Carducci, "Davanti San Guido".




"Modi franchi e spontanei, forse un po' troppo schietti ma istintivamente attraenti, generosità e passione per la buona compagnia, amore per la vita semplice e capacità di entrare in empatia con tutte le manifestazioni della natura si fondono armoniosamente nel bel carattere del Cipresso (25 gennaio/3 febbraio - 26 luglio/4 agosto), persona sostanzialmente ottimista e capace di adattarsi ai molteplici casi della vita conservandone il meglio.

Piuttosto autonomo fin dall'età giovanile, dotato di intelligenza analitica e di intuito penetrante, non ricerca ossessivamente il successo in quanto per indole tenderebbe ad evitare contrasti e complessità: sa comunque dimostrare fermezza di ideali e forza di carattere, senza per questo rinnegare una costante attitudine alla benevolenza.

Apparentemente agevolato nella ricerca del partner ideale, sfugge invece ai raporti che ritiene troppo soffocanti o vincolanti, attribuendo in ogni caso valore all'amicizia - fondata però
sulla sincerità reciproca - assai più che all'amore sentimentale, nei confronti del quale può mostrarsi noncurante.

Non si accompagna volentieri con personalità troppo ambiziose o prevaricatrici, mentre può trovare l'accordo perfetto con un solido Olivo o una raffinata Betulla."



Da Il Futuro negli alberi, di Milena Ortalda - un intrigante saggio sulla mitologia arborea, che comprende usi, leggende, farmacopea e descrizione dei venticinque segni della tradizione celtica.




2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie per la citazione :-)
Aggiungo che il libro, contenente le "schede identificative" (e gli Oroscopi celtici ;-) di 25 Alberi, è pubblicato da Blu Edizioni di Torino e si trova in vendita o richiedibile un po' ovunque in libreria e sul web.
Cari saluti a tutti,
Milena Ortalda

Tom ha detto...

Grazie mille per l'intervento! E' davvero un libro ben fatto e molto curato, grazie a te per l'impegno!