"Le storie servono alla poesia, alla musica, all'utopia, all'impegno politico: insomma all'uomo intero, e non solo al fantasticatore. Servono proprio perché in apparenza non servono a niente: come le poesie e la musica, come il teatro e lo sport... Servono all'uomo completo e, vorrei aggiungere, a completare un uomo."
Gianni Rodari


martedì 5 febbraio 2008

La Megattera Bebop, cow-boy acquamarino

Tutti i marinai di foresta che si rispettano (?) hanno una mascotte, un aiutante, un personaggio che fa da "spalla" nelle avventure più complicate e nella quotidianità più rutilante. Che è poi anche un alter-ego nel quale si incarnano caratteristiche desiderate, desiderabili, latenti o latitanti.


Ora posso vantare di averne uno anche io.



La Megattera Bebop, il cow-boy acquamarino.


Giramondo instancabile, socievole, saggio - un po' saccente - amante delle birre rosse e delle belle megattere sperdute (e non) che incrociano la sua rotta, alle quali non rifiuta mai il suo cavalleresco aiuto.
Adora stare con i cuccioli - degli altri - ai quali cerca di spiegare un pezzettino della sua strana e fiabesca visione dei mondi sottomarini. Terribile combinaguai, ciò che lo salva è una potente mistura di ironia ed entusiasmo, nel cui calderone è caduto in tenera età.



Mattia, sei un maledetto genio.


Grazie di tutto.

1 commento:

lanessie ha detto...

ed è una visione del mondo assolutamente contagiosa...