"Le storie servono alla poesia, alla musica, all'utopia, all'impegno politico: insomma all'uomo intero, e non solo al fantasticatore. Servono proprio perché in apparenza non servono a niente: come le poesie e la musica, come il teatro e lo sport... Servono all'uomo completo e, vorrei aggiungere, a completare un uomo."
Gianni Rodari


martedì 6 luglio 2010

La testa a Sud





La frenesia per il lavoro è sempre stata mia compagna di vita - un po' scelta, un po' imposta. Si appollaiava sulla spalla e mi fischiava nelle orecchie piccole melodie altalenanti che risuonavano nella pancia e nelle gambe, col solo risultato di farmi correre e saltare di palo in frasca senza mettere piede in fallo, per poi ottenere qualche risultato insperato.

Ora, però...

...Proprio ora, che mi piovono proposte di progetti e di finanziamenti dentro al cappello come le monetine per mendicanti. Ovviamente da scrivere e presentare in doppia copia per dopodomani, tipo.

Ora che dovrei tirare le fila di tutto un anno di sacrifici gargantueschi. Per cercare di cavarne qualcosa di più che una sana soddisfazione.

Ora che devo organizzare una giornata per 90 marmocchi in un posto che non conosco, con gente che non conosco, per giovedì mattina. E, nemmeno a dirlo, far sì che il tutto risulti geniale, ripetibile e a basso impatto economico.

Ora che sono il solo che può ancora mettersi a raddrizzare le cose che io e i Soci abbiamo tirato in piedi senza livella e senza filo a piombo. E non parlo della casetta di campagna costruita a scuola.

Proprio ora.

Proprio ora, la mia testa è in vacanza.

E la frenesia non ha più orecchie che la stiano a sentire.

La mia testa è persino oltre gli incombenti fiumi francesi - da incontrare tra sabato e domenica per tenere un campo canoa di due settimane con qualche pirata in erba. Ché quello è un bel lavoro, invidiabile e tutto, ma sempre di lavoro si tratta.

No, no.

La mia testa ora è proprio in spiaggia.

Una spiaggia lontana: fatta di sassolini bianchi, circondata da casette bianche, circondate a loro volta da piccole montagne di rocce bianche e boschi verdi.

Una spiaggia con le onde dolci, il cui rumore infrange lieve il sogno di un bacio, una preziosa lettura, un filo d'ozio dorato e sovrapensiero.


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