"Le storie servono alla poesia, alla musica, all'utopia, all'impegno politico: insomma all'uomo intero, e non solo al fantasticatore. Servono proprio perché in apparenza non servono a niente: come le poesie e la musica, come il teatro e lo sport... Servono all'uomo completo e, vorrei aggiungere, a completare un uomo."
Gianni Rodari


lunedì 3 gennaio 2011

Anacronismi!





Rientro da un breve periodo di riposo forzato. Carico di interrogativi e preoccupazioni arrovellanti. Sembra, alla luce di quanto accade nel nostro Paese, che i miei interrogativi siano non solo anacronistici, ma anche tacciabili di conservatorismo.


E allora, tra le altre cose, mi chiedo: Come restare a giocare con qualcuno che vuole andare ancora più indietro nel tempo e fa bella mostra di "innovazioni" degne del primo Ottocento?





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