"Le storie servono alla poesia, alla musica, all'utopia, all'impegno politico: insomma all'uomo intero, e non solo al fantasticatore. Servono proprio perché in apparenza non servono a niente: come le poesie e la musica, come il teatro e lo sport... Servono all'uomo completo e, vorrei aggiungere, a completare un uomo."
Gianni Rodari


martedì 9 giugno 2009

i pensieri del giorno








Una carrozza nuova, che la vecchia sta perdendo i raggi delle ruote, si dovrebbe poterla trovare senza tutti 'sti casini.

Un brutto voto a scuola, decisamente non meritato, può effettivamente minare l'entusiasmo. Meno male che è di cemento armato.

Una stupida discussione notturna con la Signorina Airone, senza potersi ammorbidire di persona, non passa inosservata in Svizzera nemmeno quando è per telefono. Meglio rimediare prima possibile.

Due giorni di riunioni all'Acquario senza quasi soluzione di continuità rendono Timothy idrofobo.

Un tempo sulla testa che Parrebbe voler piovere, Ma dai no, anzi magari diluvia, No dai che esce il sole, Ma no tuona, non senti? Bah... c'è il sole rende Timothy più curioso che mai.

I progetti di vita a lisca di pesce, che non s'incastrano nemmeno a bestemmiare, ma che quando s'impuntano, cazzo se riesci a venirne fuori, rendono Timothy sarcasticamente eccitato.

La Svizzera che se non fosse oltre confine sarebbe meglio (forse), sarebbe meglio andarci noi, anche piuttosto in fretta.

Un branco di freakkettoni - che tra un po' devo diventarci amicone e non ci son cazzi che mi vada a genio 'sta cosa, anzi: più ci penso peggio è - è meglio che mi insegnino a travestirmi da freak se no butto qualcuno a mollo.

Stasera si esce a cena con l'Angelo Con gli Stivali. Ma che fine han fatto la Duchessa e la Fata Anarchica?

Le guance restan sempre le guance e un pancino morbido vale mille telefonate consolatorie.