"Le storie servono alla poesia, alla musica, all'utopia, all'impegno politico: insomma all'uomo intero, e non solo al fantasticatore. Servono proprio perché in apparenza non servono a niente: come le poesie e la musica, come il teatro e lo sport... Servono all'uomo completo e, vorrei aggiungere, a completare un uomo."
Gianni Rodari


lunedì 19 maggio 2008

Annessie e connessie




Prendere un treno da Città di Mezzobosco alle 9.30, arrivare a Città dei Vicoli alle 12.42, pranzare a bistecche e formaggi e banane e melone, stropicciarsi per delle ore, andare in manifestazione per difendere il valore della laicità e del dubbio, andare per librerie e theerie, farsi offrire un aperitivo a the e cioccorì dalla Signora delle spezie, cenare con altre sei meravigliose persone e i loro peluche, giocare al gioco degli incipit e arrivare un po' terzi e un po' secondi, ideare il brunch del secolo e addormentarsi con dolcezza, poi svegliarsi grugnendo e ammorbidirsi stropicciando letti e divani, preparare da mangiare col the buonissimo, il miele, le mozzarelline e le uova di lompo e di gallina e il prosciutto, poi far finta di iniziare a prepararsi per uscire e finire col disfare la camera appena riassettata, andare in biblioteca e poi in libreria in cerca di guide geografiche e poi a mangiare lo yogurt col cocco le noci il miele e il melone, pianificare la vacanza del millennio con paure e ansie ed entusiasmi, baciarsi un po' parlando della Svezia sdraiati sotto ad una fontana e avviarsi felici e di corsa alla stazione e prendere un Treno della Madonna con su Dio in persona che viene anche lui a Città di Mezzobosco.

E' incredibile come due settimane di avventure riescano a condensarsi in due strabilianti giornate.

Grazie
Anche e soprattutto per la pazienza che dimostri nei confronti di questo malcelato cialtrone che tanto ti tiene sulle spine...
^_^

1 commento:

lanessie ha detto...

pur sempre un adorabile malcelato cialtrone. Il trucco è tutto lì.